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Valutazione fisioterapica

Che cos’è una valutazione fisioterapica?

La valutazione fisioterapica consiste in un processo di indagine che deve portare a stabilire la motivazione per cui il paziente presenta particolari sintomi come dolore episodico o cronico, puntuale o diffuso, disabilità specifiche, gonfiori o edemi.

Si è portati a rivolgersi ad un fisioterapista solo in caso di dolori fisici, in seguito ad un trauma o in seguito ad un intervento chirurgico ma è bene sottolineare che il fisioterapista gestisce anche disordini respiratori, disordini neurologici, disordini veno-linfatici, problematiche pediatriche, disfunzioni posturali oltre ad occuparsi di riabilitare traumi, recuperi da infortuni e da interventi chirurgici.

Il primo incontro con un fisioterapista prevede la valutazione. Attraverso la valutazione il fisioterapista riuscirà a determinare l’approccio migliore per il paziente e ad impostare un ciclo di trattamenti mirati e utili a risolvere le problematiche del paziente nel migliore dei modi.

Le diverse fasi dalle quali è costituita una valutazione fisioterapica sono l'anamnesi, la diagnosi differenziale funzionale e la sintesi che porterà appunto a determinare i trattamenti. La valutazione e i trattamenti fisioterapici sono prestazione individuali e personalizzate erogate da personale altamente specializzato.

Attraverso l’anamnesi avviene la raccolta dei dati e di tutte le informazioni relative al paziente e alla sua storia personale, clinica e familiare. La diagnosi differenziale funzionale consiste nel ragionamento clinico che deve portare, tramite l'applicazione di una serie di manovre e test, a comprendere l'insorgenza del problema che il paziente lamenta escludendo problemi differenti che possono presentare sintomatologie simili e a determinare se sarà sufficiente l’intervento fisioterapico o se sarà necessario rimandare il paziente ad un altro specialista. Si differenzia dalla diagnosi medica in quanto non è competenza del fisioterapista stabilire quale patologia il paziente presenti (ricorda: la diagnosi è una competenza medica), ma solo per quale motivo lamenti un sintomo.

Al termine del ragionamento clinico, avverrà la sintesi delle fasi precedenti. La sintesi si deve basare su principi di anatomia, fisiologia e neurologia, deve considerare le informazioni raccolte in anamnesi e i risultati dei test di valutazione effettuati durante la diagnosi differenziale. Il ragionamento deve portarci a stabilire quale sia la via di accesso al problema del paziente, quali strutture debbano essere trattate, quali tecniche sono più appropriate sul paziente che stiamo valutando, quali siano gli obiettivi terapeutici sui quali concentrarci ed infine in che tempi ci si aspetta di raggiungere i risultati attesi.

La valutazione è la parte più importante di ogni trattamento di fisioterapia ed è per questo motivo che un professionista deve dedicargli tutto il tempo necessario. Contatta la segreteria di fem studio milano per fissare il tuo appuntamento.

Valutazione fisioterapica

80€

Terapia manuale ortopedica

La terapia manuale ortopedica è una specializzazione della fisioterapia che si concentra sull'applicazione di tecniche manuali per valutare, diagnosticare e trattare disturbi muscoloscheletrici. Questa forma di terapia mira a migliorare la funzione del sistema muscoloscheletrico riducendo il dolore, aumentando la mobilità e ottimizzando la qualità del movimento. La terapia manuale ortopedica viene spesso utilizzata per trattare una vasta gamma di condizioni, tra cui problemi articolari, muscolari e del tessuto connettivo.

Ecco alcuni aspetti chiave della terapia manuale ortopedica

  • valutazione manuale: la terapia inizia con una valutazione dettagliata del paziente, che può includere la valutazione della postura, dei movimenti articolari, della mobilità e della stabilità. Questa valutazione è condotta manualmente dal terapista esperto per identificare aree di tensione, restrizioni o disfunzioni muscoloscheletriche;

  • tecniche manuali specifiche: i fisioterapisti specializzati in terapia manuale ortopedica utilizzano una varietà di tecniche manuali mirate per trattare le problematiche individuate durante la valutazione. Queste tecniche possono includere mobilizzazioni articolari, manipolazioni, massaggio terapeutico, stretching e altre modalità di terapia manuale;

  • mobilizzazione articolare e manipolazione: la mobilizzazione articolare coinvolge movimenti delicati delle articolazioni per migliorare la loro mobilità e ridurre la rigidità. La manipolazione, invece, implica movimenti più rapidi e controllati delle articolazioni per migliorare la funzione. Entrambe le tecniche possono essere utilizzate per trattare articolazioni spinali e periferiche;

  • esercizi terapeutici: la terapia manuale ortopedica spesso include anche una componente di esercizi terapeutici. Dopo le tecniche manuali, i pazienti possono essere guidati attraverso programmi di esercizi specifici per migliorare la forza muscolare, la flessibilità e la stabilità;

  • gestione del dolore: la terapia manuale ortopedica è spesso efficace nel fornire sollievo dal dolore. L'obiettivo è ridurre l'infiammazione, migliorare la circolazione sanguigna e promuovere il recupero;

  • educazione del paziente: i terapisti manuali ortopedici forniscono anche educazione ai pazienti sulle loro condizioni, insegnando loro come gestire il dolore, prevenire recidive e adottare uno stile di vita più sano.

La terapia manuale ortopedica è basata sull'evidenza e spesso integrata in un piano di trattamento più ampio che può includere altre modalità terapeutiche come ad esempio l’esercizio terapeutico.

Esempi di applicazione: lombalgia, cervicalgia, tendinopatie, problematiche muscolari, distorsioni, infiammazioni della cuffia dei rotatori.

Ti interessa la terapia manuale ortopedica? Vediamo se può fare al caso tuo. Contatta la segreteria di FEM Studio Milano per informazioni e prenotazioni.

Terapia manuale ortopedica

80€
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Massaggio sportivo terapeutico

È una pratica esclusivamente manuale che si avvale di differenti tecniche di massaggio (sfioramento, sfregamento, frizione, impastamento, pressione, percussione e vibrazione) delle strutture muscolari, dei tessuti molli e connettivi con il fine di ottenere una sensazione di rilassamento e benessere dovuti a un miglioramento della vascolarizzazione delle aree trattate e delle funzionalità dei tessuti.

  • massaggio decontratturante con azione sulle tensioni, rigidità e contratture muscolari;

  • massaggio sportivo per la preparazione alla performance e il recupero dallo sforzo fisico;

  • massaggio rilassante valido aiuto per lo stress.

Un massaggio terapeutico sportivo è progettato per fornire benefici specifici immediati tuttavia, ci sono alcune cose che non ci si dovrebbe aspettare da questo tipo di massaggio:

  • risolvere problemi medici gravi: il massaggio terapeutico sportivo può alleviare tensioni muscolari e migliorare la mobilità, ma non è un sostituto per la diagnosi e il trattamento di condizioni mediche gravi. In presenza di problemi di salute significativi, è sempre consigliabile consultare un professionista medico;

  • risultati istantanei a lungo termine: mentre il massaggio sportivo può portare a un immediato sollievo da tensioni e dolori muscolari, i risultati a lungo termine richiedono solitamente un impegno continuo che preveda anche altre strategie come ad esempio l’esercizio fisico. Uno stile di vita sano, l'allenamento appropriato e il recupero regolare sono componenti cruciali per mantenere la salute muscoloscheletrica;

  • cure miracolose: sebbene il massaggio terapeutico sportivo sia efficace per molti, non dovresti aspettarti risultati miracolosi. La risposta al massaggio può variare da persona a persona, e l'efficacia dipende anche dalla gravità e dalla natura specifica delle condizioni muscolari;

  • sostituzione dell'allenamento adeguato: il massaggio sportivo può essere un ottimo complemento all'allenamento, ma non può sostituire un programma di allenamento adeguato. La forza, la flessibilità e la resistenza devono essere sviluppate attraverso un programma di esercizio strutturato;

  • garanzia di prestazioni migliorate: sebbene il massaggio sportivo possa contribuire a migliorare la flessibilità e la funzione muscolare, non c'è alcuna garanzia che porterà automaticamente a prestazioni sportive superiori. È necessario combinare il massaggio con una pianificazione di allenamento appropriata e una buona nutrizione;

  • eliminazione completa del dolore: il massaggio aiuta a ridurre il dolore muscolare e migliora il comfort, ma alcune condizioni croniche potrebbero richiedere una gestione continua. Il massaggio sportivo può offrire sollievo temporaneo, ma la gestione a lungo termine deve prevedere un approccio multidisciplinare.

Esempi di applicazione: contratture e affaticamenti muscolari, preparazione a una gara, recupero post sforzo, riduzione tensione muscolare da stress.

Pensi che il massaggio sportivo terapeutico faccia al caso tuo? Parliamone insieme, contatta FEM Studio Milano per informazioni e prenotazioni.

Massaggio sportivo terapeutico

80€

Esercizio terapeutico

È parte integrante del percorso fisioterapico. Affianca spesso il trattamento manuale passivo. Gli obiettivi di un programma di esercizi personalizzati sono ottenere elasticità, recuperare la forza e la resistenza allo sforzo, rieducare l'equilibrio e il controllo motorio, e ottenere di conseguenza un ritorno alla salute del paziente. L'esercizio è l'unico elemento che la letteratura ritiene efficace per la gestione e il trattamento del dolore di natura cronica.

Questo tipo di esercizio è progettato per affrontare specifiche condizioni fisiche, recuperare da lesioni o patologie, e prevenire il ripetersi di problemi muscoloscheletrici.

L'esercizio terapeutico

È personalizzato: ogni programma di esercizio terapeutico è progettato in modo personalizzato per il paziente in base alle sue esigenze specifiche, alla sua condizione fisica, alla storia clinica e agli obiettivi di recupero.

  • ha un obiettivo specifico: gli esercizi terapeutici sono mirati a raggiungere obiettivi specifici, come migliorare la gamma di movimento di un'articolazione, rinforzare muscoli deboli, ridurre il dolore o migliorare la postura. Gli obiettivi vengono definiti in collaborazione tra il paziente e il fisioterapista;

  • prevede una varietà di tecniche e attività: gli esercizi terapeutici possono includere una vasta gamma di attività, come stretching, esercizi di resistenza, esercizi di forza, esercizi di equilibrio, esercizi di stabilizzazione e movimenti funzionali;

  • monitoraggio continuo: durante le sessioni di fisioterapia, il paziente viene costantemente monitorato per garantire che gli esercizi siano eseguiti correttamente e in modo sicuro. Il feedback regolare del fisioterapista aiuta a regolare l’intensità, la complessità e la progressione degli esercizi in base al progresso del paziente. Ricorda, il corpo si adatta e l’allenamento per essere efficace deve essere graduale e progressivo, in questo modo il corpo verrà stimolato per ottenere continui miglioramenti;

  • coinvolgimento attivo del paziente: l'esercizio terapeutico richiede la partecipazione attiva del paziente. Il coinvolgimento diretto nella propria cura migliora l'efficacia dell'intervento terapeutico e aiuta il paziente a comprendere meglio il proprio corpo e la gestione delle condizioni fisiche;

  • educazione del paziente: oltre all'esecuzione di esercizi specifici, parte importante dell'esercizio terapeutico è l'educazione del paziente. Questo può includere l'insegnamento di tecniche di automanipolazione, strategie di prevenzione e la promozione di uno stile di vita attivo.

L'esercizio terapeutico è un componente integrante nella gestione di una vasta gamma di condizioni muscoloscheletriche e contribuisce in modo significativo al recupero e alla prevenzione delle recidive, gli esercizi proposti durante la seduta verranno ripetuti dal paziente a domicilio per ottimizzare i risultati e mantenerli nel tempo.

Esempi di applicazione: dolore cronico, mal di schiena, condropatie rotulee, instabilità della spalla, recupero post infortunio.

Inizia a muoverti con noi, fissa un incontro coi nostri professionisti contattando la segreteria di FEM Studio Milano.

Esercizio terapeutico

80€

Bendaggio funzionale

Il bendaggio è una tecnica utilizzata per aiutare la guarigione di un'articolazione traumatizzata e, anche in previsione di un ritorno all'attività sportiva, per proteggere l'articolazione da nuovi traumi.

Il bendaggio può essere inoltre utilizzato anche per la gestione degli edemi e per la terapia decongestiva complessa che si applica in caso di linfedema e di lipedema laddove indicata dal medico specialista.

I bendaggi vengono eseguiti con materiali di prima qualità e applicati da personale fisioterapico altamente specializzato.

I bendaggi sono particolarmente indicati in seguito a distorsioni in caso di bendaggi applicati in ambito ortopedico, per quanto riguarda i bendaggi applicati in ambito linfologico, vengono prescritti dal medico specialista per la gestione dell’edema anche in presenza di linfedema e lipedema.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni contatta la segreteria di FEM Studio Milano.

Bendaggio funzionale

80€
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Kinesiotaping

È un tipo di bendaggio elastico che sfrutta lo stimolo indotto dal tape adesivo sui recettori cutanei per regolare la risposta riflessa del sistema nervoso centrale. Gli stimoli che possono essere dati sono di tipo compressivo (per favorire l'attivazione muscolotendinea) o decompressivo (per favorire il rilassamento delle tensioni muscolari e per migliorare il flusso ematico e linfatico) a seconda degli effetti che si vogliono ottenere.

Indicato nella gestione delle problematiche muscolari (contratture, tensioni, lesioni), in quelle articolari (distorsioni) e in quelle vasolinfatiche (gestione edemi ed ematomi sottocutanei).

Il kinesiotaping è una strategia terapeutica che può essere utilizzata a discrezione del professionista, non richiede prescrizione medica ma la sua applicazione sarà molto più efficace se applicata da personale formato.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni contatta la segreteria di FEM Studio Milano.

Riabilitazione

Riabilitazione postraumatica

A seguito di un trauma di qualsivoglia entità, è sempre suggerito un programma di fisioterapia e riabilitazione che miri a riportare il paziente nelle condizioni in cui si trovava prima dell'infortunio. Il programma di recupero ha l'obiettivo di curare il paziente in ogni fase del suo infortunio (fase infiammatoria, di riparazione e di rimodellamento del tessuto leso) affinché si possa il più presto possibile restituire la piena funzione della struttura traumatizzata nel rispetto dei tempi biologici.

Riabilitazione prechirurgica

Capita spesso che, a seguito di un infortunio, si rende necessaria la chirurgia. Prendiamo per esempio una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio. Le conseguenze di questo infortunio sono la perdita di stabilità dell'articolazione e la difficoltà nel controllo motorio e di equilibrio dell'arto inferiore in toto. Le strade che si possono percorrere sono 3: un percorso soltanto riabilitativo che esclude l'intervento, un percorso chirurgico e in seguito riabilitativo e un terzo percorso che prevede riabilitazione preintervento, intervento e fisioterapia post chirurgica. Il terzo percorso permette al paziente di recuperare la forza, la stabilità e il controllo motorio della gamba infortunata prima che il legamento venga ricostruito, permettendo in questo modo di raggiungere risultati migliori nel periodo di riabilitazione successiva all'intervento.

Riabilitazione postchirurgica

Dopo un intervento chirurgico la fisioterapia riabilitativa è fondamentale per recuperare la functio lesa. Nel rispetto delle tempistiche chirurgiche che lo specialista indica, la fisioterapia permette al paziente di ristabilirsi a pieno attraverso l'applicazione di tecniche manuali, di terapie strumentali, di mobilizzazioni passive e di esercizio terapeutico attivo nel pieno rispetto dei tempi biologici.

La riabilitazione può prevedere diverse fasi e diversi tipi di approccio che verranno stabiliti dal medico che ha eseguito l’intervento e dal fisioterapista che vi seguirà passo passo nel vostro percorso riabilitativo.

Che tipo di riabilitazione è più indicata per la tua condizione? Capiamolo insieme, prenota la tua sessione contattando la segreteria di FEM Studio Milano.

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